La giornata di addestramento si è svolta al Centro del Fondo di Santa Maria Maggiore
Il Soccorso alpino e la Polizia di Stato stringono alleanza nel nome della sicurezza in montagna. Non è passata inosservata sabato mattina la presenza al Centro del Fondo di Santa Maria Maggiore di un elicottero della polizia; il velivolo, appartenente al reparto volo della Polizia di Stato di stanza a Malpensa, ha raggiunto la Valle Vigezzo in occasione di un momento di formazione che ha visto impegnata la Decima delegazione Valdossola del Soccorso alpino: esercitazione, questa, che
rientra nelle attività di uno specifico protocollo siglato nel 2010 e che vede coinvolta la polizia di stato e il soccorso alpino. "Sono state effettuate diverse simulazioni di intervento che prevedevano l'impiego del verricello, sia singolo che doppio, da un'altezza di 20-25 metri da terra" spiega Matteo Gasparini, delegato del soccorso alpino Valdossola. Ma non solo: "Sono state effettuate anche operazioni di imbarco e sbarco" prosegue Gasparini - per consentire a tutti di essere sempre maggiormente operativi". Una giornata di addestramento, questa organizzata nel fine settimana nella Valle dei Pittori (e che ha visto la partecipazione di una ventina di soccorritori e di due equipaggi della polizia), volta dunque ad affinare e migliorare sempre più l'efficacia negli interventi: una delle tante giornate che vede i
soccorritori impegnati nel loro percorso di formazione continua per garantire la sicurezza in montagna. Gli addestramenti proseguiranno anche in autunno: "Stiamo pianificando per il mese di ottobre una simulazione di ricerca in zona ampia - conclude Gasparini -. Si ipotizza al Mottarane, con l'impiego non solo dell'elicottero ma anche dell'aereo della polizia di Malpensa".
Marco De Ambrosis