Lavori aggiornati al 19 novembre in attesa che vengano definiti i risarcimenti ai familiari della vittima
Udienza preliminare oggi in Tribunale per la morte di Antonio Pasquarelli, 54 anni, di Caprezzo, vittima di un incidente sul lavoro a Gravellona Toce lo scorso 9 gennaio. Il datore di lavoro deve rispondere di omicidio colposo. Il giudice ha rinviato al prossimo 19 novembre in attesa della definizione dei risarcimenti alle parti civili, i familiari della vittima. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Nicola Mezzina. Dei cinque indagati iniziali, per quattro è stata chiesta l’archiviazione, mentre per il datore di lavoro la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio ritenendo che ci sarebbero state delle responsabilità a suo carico nella tragedia. All'archiviazione si sono opposti alcuni dei familiari della vittima, istanza che sarà prossimamente discussa davanti a un altro giudice. Pasquarelli era rimasto schiacciato da un muro che stava demolendo in una villa, la ex sede dei vigili urbani di Gravellona, in ristrutturazione. Purtroppo, nonostante l’immediato intervento dei soccorritori, vigili del fuoco e 118, per l’uomo non c’era stato nulla da fare.