
Imprese: +10% export Pmi artigiane Piemonte nel semestre .Confartigianato, valore oltre 5,5 miliardi
Accelerano le esportazioni delle micro e piccole imprese del Piemonte. Gli acquisti esteri di prodotti da forno e carni lavorate, verdura e frutta conservata, prodotti ittici ma anche di abbigliamento e scarpe, di mobili e materiale metallifero, nel primo semestre 2017 sono cresciuti del 10% rispetto all'anno scorso, raggiungendo i 5,5 miliardi di euro. Lo rileva uno studio di Confartigianato su fonte Istat. A livello provinciale come tasso di incremento è capolista Alessandria con 1,3 miliardi (+30,8% rispetto al primo semestre 2016). Seguono Biella con 783 milioni (+9,3%), Cuneo con 880 milioni (+6,9%), Vercelli con 493 milioni (+4,3%), Verbano Cusio Ossola con 74 milioni (+4,3%), Torino con 1,3 miliardi (+3,6%), Asti con 110 milioni (+3,3%) e infine Novara con 563 milioni
(+0,9%). "Questi dati confermano che il rilancio dell'economia italiana comincia dalle piccole imprese la vocazione all'export è uno dei tanti punti di forza dell'artigianato e delle piccole imprese che, nonostante la crisi, sanno conquistare i mercati esteri con l'alta qualità dei prodotti made in Italy e costituiscono una componente fondamentale dell'economia italiana", commenta il Presidente di Confartigianato ImpresePiemonte, Giorgio Felici che sottolinea lo sforzo delle imprese sul fronte della formazione per affacciarsi sui mercati esteri.