Abbiamo sentito l'ex assessore provinciale Fausto Sgro, favorevole, e l'ex sindacalista Graziano Zaretti, contrario
C’erano alcuni amministratori e diversi sindacalisti alla serata organizzata giovedì per discutere del referendum pro Lombardia a Domodossola. Un argomento che ovviamente divide e fa discutere, anche se a dire il vero sindaci e amministratori locali paiono un po’ defilati dalla discussione. Noi abbiamo sentito una voce pro e una contro il trasloco in Lombardia, tra le numerose persone presenti al dibattito. La scelta è caduta su un ex assessore provinciale e oggi in consiglio comunale a Piedimulera, Fausto Sgro, favorevole, e un ex segretario del partito dei Democratici di sinistra, in passato anche sindacalista e presidente dell’Inps provinciale, Graziano Zaretti, contrario al passaggio.
<<Alla Lombardia ci legano interessi economici e sociali, basti pensare alla sanità, e Torino non ha fatto nulla per tenere a sé questo territorio marginale>> dice Sgro. <<Non capisco perché passare alla Lombardia, periferia siamo e resteremmo, la vedo solo una proposta in funzione della campagna elettorale di qualcuno. Il problema siamo noi ossolani che dobbiamo farci ascoltare>> la posizione di Zaretti.
di Renato Balducci