Vittorio Sgarbi all’attacco del teatro Maggiore. Il critico inserisce la struttura verbanese fra le “brutture d’Italia”
Il teatro verbanese è di nuovo al centro della bufera. A riaccendere le polemiche è il celebre critico d’arte Vittorio Sgarbi, che ha dedicato su Facebook un post all’opera dell’architetto Salvador Perez Arroyo, ma non certo per complimentarsi con i progettisti, dato che ha scelto l’hashtag #italiasfregiata.
“Questo è il teatro «Il Maggiore» di Verbania, sul Lago Maggiore. Lo ha progettato l'archistar spagnola Salvador Perez Arroyo ed è costato 18 milioni di euro - scrive Sgarbi -. Ha 500 posti a sedere (più altri 200 in una sala attigua) a fronte di una popolazione di 30 mila abitanti nella sola città di Verbania (159 mila nella provincia omonima).
E' stato ultimato lo scorso anno ma a breve sono previsti i lavori di sostituzione della struttura interna in legno che riveste il teatro (e gli conferisce la caratteristica forma) in quanto allo stato attuale non può ottenere la licenza anti incendio”. A onor del vero, la struttura di legno non dovrà essere sostituita, ma saranno aggiunti dei sensori dell’impianto antincendio, un intervento comunque piuttosto oneroso. Il post, comunque, ha ottenuto centinaia di condivisioni e di commenti di critica. Stefania Minore, la capogruppo della Lega Nord, ha poi rivendicato di essere stata lei, lo scorso 2 giugno, a inviare a Sgarbi la segnalazione.
M.e.g.
Maria Elisa Gualandris