
A Baveno per l'addio a Gianfranco Calvagno anche il Generale Mossa
Picchetto d'onore alla presenza dei vertici dell'Arma oggi a Baveno per l'ultimo saluto al vice brigadiere Gianfranco Calvagno, che si è spento l'altro giorno a 53 anni dopo una breve malattia. La salma è stata accolta dal picchetto d'onore all'ingresso della chiesa dei Santi Gervaso e Protaso. Presenti alla cerimonia, celebrata dal cappellano militare, il Generale di Corpo d'Armata Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo” Riccardo Amato, il Generale di Brigata Comando Legione Carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta Mariano Mossa e il Comandante provinciale Tenente Colonnello Fabio Bellitto. Una vita dedicata alla famiglia e all'Arma dei Carabinieri quella del vice brigadiere Calvagno, come ha ricordato la moglie Cristina che ha sottolineato la devozione del marito per il proprio lavoro, tanto da scegliere di essere sepolto con indosso la divisa. Lascia anche due figli. Di origini siciliane, Calvagno aveva prestato servizio prima a Torino e poi dalla fine degli Anni '80 al Radiomobile di Verbania.
Maria Elisa Gualandris