“Grande est” : incassata la sentenza favorevole del Tar, Parco e Comune di Baceno parlano di danno economico per gli enti locali

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Sentiero Grande Est : a pochi giorni dalla pubblicazione della sentenza con cui il Tar dà ragione alle Aree protette dell’Ossola e al comune di Baceno, gli enti locali coinvolti nella vicenda si riservano di valutare il danno economico causato dalla vicenda dalle casse comunali. Una vicenda che ha avuto inizio un anno fa con il ricorso presentato dal Comitato Tutela Devero, Mountain Wilderness e Pro Natura contro i lavori di sistemazione del percorso denominato appunto “Grande Est”.
“Avremmo potuto destinare gli oltre 19 mila euro delle spese legali a favore di servizi per la collettività. A bocce ferme faremo una valutazione” il parere del sindaco Di Baceno. Andrea Vicini assieme alla presidente del Parco, Vittoria Riboni ha convocato una conferenza stampa per fare chiarezza sulla vicenda e ringraziare quanti hanno lavorato per arrivare a questo risultato. “E’ stato una grande lavoro. Il nostro grazie va anche alla associazioni che ci hanno supportato in tutto questo percorso” le parole di Riboni.
Una vicenda partita nel maggio 2023 e nella quale il comune di Baceno ha avuto l’assistenza legale dell’avvocato domese Marisa Zariani. Attraverso la produzione di documento e video, i legali sono riusciti a far valere le tesi degli enti locali. Per il Tar gli interventi effettuati lungo il sentiero che dall’alpe Sangiatto arriva all’alpe Forno sono infatti da ritenersi “minimali” a fronte della denuncia relativa alla nascita di nuovi sentieri.

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