Nei giorni scorsi il festival che ha coinvolto 7 artisti, creato un percorso con 10 murales en plein air
L'arte dei murales. Forme e colori – anche grazie alla fama di noti writers come Banksy, Blu o la romana Alice Pasquini – sempre più contribuiscono a riqualificare aree dismesse o degradate, trasformandole in musei a cielo aperto. Così nel piccolo paese di Quarna Sopra, che strizza l'occhio al turismo, comune e Pro Loco hanno promosso nei giorni scorsi la prima edizione del Festival del muro dipinto per accrescere l'appeal di questo già suggestivo borgo montano, immerso nel verde della natura.
Sette artisti dell'Accademia delle belle arti di Ravenna, sotto gli occhi del pubblico, nel corso delle giornate di festival hanno creato le loro opere, sei murales ed un mosaico, ispirate allo spirito del paese, alle "Storie di Quarna tra immaginario e realtà".
Già lo scorso anno c'erano stati tre interventi artistici, la decisione di proseguire lungo questo cammino con l'obiettivo di fare entrare il paese nel circuito dei "Muri dipinti". Ora l'abitato vanta un interessante percorso con 10 murales en plein air che tutti possono ammirare.