Nel fine settimana prese di mira due chiese lontane dai centri abitati, la scoperta solo ieri
Furto sacrilego a Lesa, da due chiese sono state rubate ben tre statue tra cui quella della Madonna Ausiliatrice. E’ avvenuto lo scorso week end. La data non è precisa perché i luoghi di culto presi di mira, lontani da centri abitati, sono la chiesa di Santa Cristina, nella frazione di Calogna, e la chiesetta al Monte della Croce, di Comnago. In quest’ultima ignoti hanno asportato la statua della Madonna Ausiliatrice in legno decorato, alta poco più di un metro e venti. I ladri si sono introdotti segando la catena in ferro che chiudeva la porta.
Nella chiesa di Santa Cristina, i malviventi hanno fatto razzia. Dopo aver segato l’inferriata di una finestra, si sono introdotti ed hanno sottratto la statua di Santa Cristina, scultura lignea risalente al ‘400 e la statua di San Giacomo. Hanno prelevato un crocefisso in ottone, e due lanterne, di quelle utilizzate per le processioni. A scoprire il tutto è stato un podista mercoledì mattina, mentre faceva jogging. Ha sospettato l’intrusione alla vista della grata di ferro staccata. Ha avvisato il sacrestano e il parroco. Conferma il furto sacrilego il parroco di Lesa don Mauro Baldi:<Sono stato avvisato mercoledì mattina da chi si occupa della chiesa in collina, ho immediatamente avvisato i carabinieri e la Curia di Novara. Poi con i militari mi sono recato sul posto>. Nessuna ipotesi al momento, non si esclude il furto su commissione da parte di chi intende poi rivendere le statue sul mercato della ricettazione.
di Franco Filipetto