Il giovane marocchino che avrebbe rapinato del cellulare un minorenne l'11 febbraio a Intra per poi evadere dai domiciliari ha chiesto il rito abbreviato
Processo con rito abbreviato il prossimo 31 marzo per Bilal Moumen, il diciannovenne di origini marocchine residente a Omegna accusato di rapina ed evasione. Questa mattina era in programma l'udienza per la direttissima, ma il suo avvocato, Bruno Stefanetti, ha chiesto il rito abbreviato, condizionato all'audizione di due testimoni della presunta rapina. Rinviato quindi al 31 marzo davanti al giudice del tribunale ordinario. Moumen la sera dell'11 febbraio avrebbe strappato il cellulare a un minorenne nella zona dell'ex chiesa di Santa Marta a Intra e poi è fuggito. Lo avevano arrestato i Carabinieri e il ragazzo era stato accompagnato ai domiciliari a casa sua. Due giorni dopo, la mattina della convalida dell'arresto, Moumen si era reso irreperibile commettendo di fatto un'evasione. Lo aveva ritrovato nei pressi di casa sua la sera stessa la Polizia del Commissariato di Omegna. Dopo una notte in carcere, il giudice ha disposto per lui l'obbligo di firma. Ora i due procedimenti, quello per rapina e quello per evasione sono stati unificati nell'unico processo.
di Maria Elisa Gualandris