La Guardia di Finanza di Domodossola e l'ufficio delle Dogane scoprono 350 mila euro non dichiarati a bordo di treni internazionali
Oltre 350 mila euro di valuta non dichiarata scoperti su un treno dalla Guardia di Finanza di Domodossola e dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane. I contanti sono stati trovati in due diverse occasioni, nella prima settimana di giugno. In un caso, è stato fermato un cittadino ucraino, ma residente in Grecia, che nei bagagli aveva nascosto circa 70 mila euro. L’uomo stava entrando in Italia, Nel secondo caso, invece, il fiuto del cane Saco, che è anche cash-dog, cioè un cane addestrato per trovare la valuta nascosta, ha permesso ai militari del Capitano Juri Cesare di scovare ben 280 mila euro nella valigia di una donna giapponese, giunta a Fiumicino da Tokyo e poi salita su un treno per Parigi. Le Fiamme Gialle con l’ufficio delle Dogane hanno quindi proceduto al sequestro del 50 percento dell’eccedenza del limite consentito dalla normativa, che è di 10 mila euro in contanti, oltre il quale occorre la dichiarazione doganale, corrispondente in un caso a 36.500 euro e nell’altro a 129.435 euro.
Maria Elisa Gualandris