In manette un 44enne novarese già noto alle forze dell'ordine, l'episodio è accaduto al laghetto di pesca di Feriolo di Baveno
Prima picchia la suocera, poi aggredisce un Carabiniere non in servizio intervenuto in soccorso: è finito in carcere un novarese di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, che ieri pomeriggio ha dato in escandescenza al laghetto di pesca di Feriolo di Baveno. Erano le 18,30, quando un brigadiere in forze alla Stazione di Gravellona Toce che non era in servizio ha sentito delle urla e ha visto un uomo che spintonava e prendeva a calci un’anziana. Il militare è subito intervenuto, qualificandosi e chiedendo all’uomo di calmarsi. Questi, che poi si è rivelato essere il genero della donna malmenata, ha subito risposto con aggressività al carabiniere. Era in evidente stato di ubriachezza. A un certo punto ha preso il bicchiere che aveva in mano e lo ha scaraventato sul viso del militare, colpendolo fortunatamente solo di striscio, e poi gli si è scagliato contro. Sono intervenuti altri uomini presenti e i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Verbania, con il capitano Christian Tapparo, e della Stazione di Gravellona. Alla fine il quarantaquattrenne è stato bloccato. A suo carico risultano diversi precedenti ed attualmente stava svolgendo i lavori della messa alla prova. E’ finito in carcere per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale in attesa dell’udienza di convalida. Il militare aggredito, medicato al Dea del Castelli, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 9 giorni. Nulla di grave fortunatamente per la suocera.
di Maria Elisa Gualandris