Più volte aveva violato i domiciliari, è stata portata dalla Squadra Mobine della Questura nel carcere di Vercelli
E' finita in carcere la collaboratrice scolastica 51enne che era stata arrestata per spaccio lo scorso agosto.
La donna era stata sottoposta ad un controllo personale, all’imbarcadero di Intra, in quanto sospettata di essere un corriere di sostanze stupefacenti tra Verbania e Varese. Il controllo aveva confermato i sospetti: addosso alla bidella, gli operatori della Squadra Mobile di Verbania avevano trovato numerosi involucri di cellophane contenenti la droga. Non solo. Estesi alla sua abitazione, i controlli avevano consentito di trovare decine di grammi di cocaina, eroina e hashish che il convivente della donna era intento a confezionare in dosi.
A distanza di due mesi, ieri, la Squadra Mobile della Questura di Verbania ha dato esecuzione all’Ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale di Verbania. La donna che, in seguito all’arresto era stata sottoposta al regime dei domiciliari , aveva violato in più occasioni le prescrizioni che le imponevano di non uscire di casa. Per queste ragioni, è stata accompagnata alla casa circondariale di Vercelli.
di Maria Elisa Gualandris