Granda attesa per la edizione numero 2 della Stra Granda Monterosa, inserita nel circuito Vco Top Race. Centinaia gli atleti al via in una gara che abbina sport, turismo e solidarietà
Si disputa domenica la Stra Granda Monterosa, giunta alla seconda edizione dopo quella di prova, e dunque zero, del 2015. Tre i percorsi per i runners: la Sky Marathon di 45 kilometri, con un dislivello di 2850 metri, la Stra Granda Race di 32 kilometri e dislivello di 1950 metri e la staffetta di 32 kilometri, che mette in palio il trofeo in ricordo dell’indimenticato Gigi Corti. Gli staffettisti saranno tre: il primo correrà 10 kilometri, il secondo ed il terzo 11 a testa. Il punto più alto del percorso sono i Piani Alti di Rosereccio, a 2100 metri: le partenze, da Piedimulera, saranno alle 7, 8 e 830. I parcheggi per chi corre sono segnalati sul sito della manifestazione, in modo tale da evitare i disguidi che si erano verificati in passato. Tra le novità dell’edizione 2017, il ristoro per il pubblico, organizzato a Macugnaga dagli operatori turistici ed il trofeo per la prima donna ed il primo uomo della 32 kilometri per ricordare Angelo Petrulli, presidente del Gsh Sempione ’82 e messo in palio da Banca Mediolanum. Impegnati per la perfetta organizzazione dell’evento oltre cento volontari: per le iscrizioni, che sono ancora attive, ci si può rivolgere anche presso Mosoni Sport a Domodossola e la Macelleria Maffeis di Bannio Anzino oltre che sul sito. Ad oggi sono già iscritti 120 atleti e atlete per la sky running, 105 per la 32 km e 40 staffette. Tra i favoriti della lunga sicuramente i vincitori della passata edizione, vale a dire Luca Valenti e Michela Uhr, con outsider di lusso Stefano Trisconi. Come sempre la Stra Granda Monterosa significa anche beneficenza e solidarietà: in vendita a 10 euro le magliette della gara, il cui ricavato sarà devoluto a favore degli Aib della Valle Anzasca. Per ogni iscritto alle gare poi sarà devoluto un euro per il progetto la Cura E’ di Casa