teensexonline.com
Start Blog Seite 841

Incendio stamattina in via Mazzini a Omegna. Probabilmente a causa di un corto circuito in un garage

Incendio intorno alle 9,30 in via Mazzini a Omegna. Probabilmente a causa di un corto circuito in un garage si sono sviluppati fumo e fiamme: nel rogo sono andate distrutte due autovetture, delle biciclette, vari elettrodomestici ed alcuni suppellettili. Sul posto sono intervenuti per primi i carabinieri, con un giovane militare di origine marchigiana che con alcuni estintori ha contributo a domare l’incendio prima dell’arrivo dei vigili del fuoco del comando provinciale di Verbania e dei volontari di Omegna. Il fumo ha raggiunto anche gli appartenenti della palazzina, danneggiata in parte la facciata del condominio. Una persona anziana e’ stata soccorsa per una lieve intossicazione dall’ambulanza dei volontari di Omegna. Nel pomeriggio sono state fatte dai tecnici le verifiche necessarie: gli appartamenti della palazzina sono tutti agibili e quindi le persone che ci vivono potranno farvi ritorno probabilmente già a partire da questa sera. Situazione diversa invece per due attività commerciali che danno su via Mazzini, il Taxi Pizza ed un negozio che vende elettrodomestici. Il loro impianto elettrico, che era collegato con la zona dei garage, necessita di interventi di messa in sicurezza e dunque le attività sono momentaneamente chiuse. La speranza è che possano riaprire appena possibile

Sport, buona cucina e panorami mozzafiato al Mottarone

Una straordinaria palestra naturale con panorama mozzafiato per gli sportivi, un luogo dove alternare relax, attività per famiglie e bambini, all’insegna dello slow tourism e della buona cucina per tutti i gusti e tutte le tasche: se volete staccare dalla routine e dalla canicola cittadina il Mottarone, nel Distretto Turistico dei Laghi, vi aspetta.
Ad accogliervi a valle c’è il Mottarone Adventure Park con percorsi di diversi livelli di difficoltà e tree climbing a partire dai 3 anni. Da qui la partenza di diverse escursioni, a piedi o in bicicletta: è disponibile noleggiare mountain bike e e-bike. Al ritorno – o per caricarvi prima della partenza – gustate un tagliere di salumi e formaggi ossolani o un goloso panino.
In vetta – siamo a 1.492 metri- lo sguardo può spaziare dalle Alpi Marittime al Monviso, dal Monte Rosa alle Alpi Svizzere, fino alla Pianura Padana. Nelle giornate di cielo terso potrete contare ben sette laghi. Sedete in uno dei tanti bar e ristoranti per ammirare questo spettacolo. La cucina è sempre quella del territorio, in chiave tradizionale o moderna. L’atmosfera è casalinga o più sofisticata, potrete optare anche per lo “street food” oppure scegliere il pic nic, non mancano i tavoli dedicati.
In vetta non ci si annoia mai, anzi: adrenalina a mille con Alpyland, 1200 metri di emozione a 40 chilometri orari: un pò come essere sulle montagne russe, ma circondati di bellezza. Se il vostro passo è più lento, scegliete una delle tante passeggiate, diversi i sentieri dedicati al trekking. C’è anche la palestra di roccia. Il Mottarone, nel Distretto Turistico dei Laghi, saprà conquistare tutta la famiglia.

Domenica 6 novembre la Lago Maggiore Marathon. Disagi al traffico in litoranea tra Arona e Verbania

Attenzione alla viabilità domenica 6 novembre. Si corre infatti l’undicesima edizione della Lago Maggiore Marathon, con partenza la mattina da Arona e arrivo a Verbania.

Per tutta la durata della gara sarà chiusa la litoranea da Arona a Feriolo. Per quanto riguarda Verbania, resterà percorribile una corsia della Statale 34 in direzione da Pallanza a Fondotoce, mentre per entrare in città da Fondotoce si potrà percorrere la provinciale di Bieno.

Per Pallanza ci sarà il lungolago chiuso al traffico e alla sosta in alcune zone già dal 5 novembre: divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Garibaldi a Pallanza e nella zona del Tecnoparco di Fondotoce.

Sono quattro le distanze previste, 42, 33, 21 e 10 chilometri.

Partenza da Arona per maratona, mezza e 33 km, arrivo a Stresa per la 21 km, a Verbania diretto per la 33 km e con una piccola deviazione alla partenza e sul percorso per la 42 km. Partenza da Fondotoce – Piano Grande e arrivo a Verbania per gli atleti iscritti alla 10 km.

Ferrovia Vigezzina: stop al traffico internazionale dal 7 al 30 novembre per i lavori sulla ss337

Ferrovia Vigezzina Centovalli: traffico internazionale limitato, con servizio bus sostitutivo via lago da lunedì 7 e fino a domenica 30 novembre inclusi, fatta eccezione per la giornata di venerdì 25 novembre.

Spiegano dai vertici della ferrovia che l’interruzione del traffico ferroviario internazionale è resa necessaria da lavori stradali di competenza ANAS che interesseranno i versanti rocciosi soprastanti la statale 337, tra Folsogno e Olgia e tra Olgia e Ribellasca, in prossimità dei binari ferroviari.

Saranno garantiti, dicevamo, alcuni collegamenti internazionali che saranno svolti con un servizio bus sostitutivo diretto senza fermate in Valle Vigezzo e nelle Centovalli via Brissago/Cannobio con partenza e arrivo da Locarno e da Domodossola. Durata del viaggio poco meno di due ore.

Sono previste 5 corse giornaliere da Domodossola e da Locarno altre 2 serali solo in alcuni giorni della settimana. Il servizio è garantito fino a esaurimento dei posti disponibili e I posti a sedere non possono essere prenotati in anticipo.

Il traffico regionale sul lato italiano sarà regolare tra Domodossola e Re. Il traffico regionale sul lato svizzero sarà garantito secondo orario ufficiale dei treni regionali con l’aggiunta di 4 corse tra Locarno e Camedo. Tutti gli orari sul sito www.vigezzinacentovalli.com.

Perseguita una donna e ha comportamenti violenti: sorveglianza speciale per un ossolano

Aveva molestato e perseguitato una donna, poi si era buttato dalla finestra per sfuggire all’arresto. Ora sarà sottoposto alla misura della sorveglianza speciale per tre anni per volontà del Questore del Vco Luigi Nappi un domese di 44 anni.
L’uomo era stato denunciato un anno fa da una giovane per le condotte moleste e persecutorie che l’uomo aveva tenuto nei suoi confronti, poi era finito in carcere per aver violato il divieto di avvicinamento alla ragazza imposto cautelarmente all’Autorità Giudiziaria. Nell’aprile scorso, però, aveva aggredito il padre della giovane, intervenuto per difendere l’altra figlia, scambiata per la vittima. A quel punto era stato emesso nei suoi confronti un ordine di custodia cautelare il carcere, ma quando i poliziotti del commissariato di Domodossola si erano presentati a casa sua per eseguire la misura, si era barricato in casa e poi aveva spinto la scala dei Vigili del fuoco che cercavano di accedere alla casa dall’esterno. Si era poi lanciato dal balcone, atterrando sulla veranda di un locale sottostante e aveva ferito degli agenti durante una colluttazione.
Dato che si tratta di una persona molto pericolosa per la sicurezza pubblica, il Questore ha deciso di disporre nei suoi confronti la misura della sorveglianza speciale, inquadrandolo nella categoria di soggetti che si sono resi responsabili di atti di violenza e persecutori.
Il Tribunale di Torino ha accolto la richiesta del Questore e ha stabilito che per tre anni l’uomo sarà obbligato a soggiornare nel Comune di residenza e non potrà allontanarsi senza avvisare la polizia. Non potrà uscire di casa dalle 21 alle 7 del mattino e non potrà frequentare pregiudicati, non potrà accedere agli esercizi pubblici tra le 18 e le 21, ma soprattutto non potrà comunicare con la donna, avvicinarsi ai luoghi da lei frequentati e alla sua casa, mantenendo una distanza di un chilometro da lei, anche in caso di un incontro casuale.

Sono 16 in tutto i dipendenti dell’Asl VCO no vax reintegrati in servizio, tra loro un solo medico

Sono 16 in tutto i dipendenti dell’Asl VCO no vax reintegrati in servizio dallo scorso 2 novembre come disposto dal decreto del governo Meloni. Tra loro un solo medico, gli altri sono infermieri, oss, amministrativi.
La direttrice sanitaria dell’Asl VCO Emanuela Pastorelli spiega che per 15 su 16 al momento del reintegro la visita di idoneità risultava scaduta, così le nuove visite di sorveglianza sono state effettuate dal medico competente – quello che viene comunemente chiamato “medico del lavoro” – , a lui spetterà designare il dipendente presso il reparto corretto, in base ad una serie di variabili che riguardano il lavoratore ma anche l’ambiente, dopo una valutazione dei rischi e dell’uso dei mezzi di protezione.
Solo una persona con visita ancora valida dicevamo è già tornata alla propria occupazione e si tratta di personale non sanitario.
E’ dello scorso martedì la comunicazione dell’Azienda sanitaria, dopo le novità giunte da Roma, con l’invito a tutti gli operatori sospesi dal servizio, a prendere contatto con il Direttore /Responsabile della Struttura aziendale di afferenza per concordare tempi e modi per il rientro in servizio.
Intanto il gruppo regionale del Pd del Piemonte presenta una proposta di legge che chiede l’introduzione dell’obbligo vaccinale per medici e infermieri “a tutela dei
pazienti più fragili”. Dicono: “Il reintegro in servizio dei medici e degli operatori
sanitari no vax e lo stop all’obbligo vaccinale sono una vera e propria amnistia, un colpo di spugna dettato da una visione ideologica e anti-scientifica, una mancanza di rispetto verso i 179mila italiani morti a causa del Covid, i loro familiari e tutti i lavoratori della sanità italiana che hanno combattuto in corsia con enormi sacrifici”.
La proposta di legge per il Piemonte ricalca quella già in vigore dal 2018 in Puglia – spiegano dal PD –  che prevede l’obbligo di vaccinazione, non solo contro il Covid ma anche contro altre malattie infettive in modo tale da impedire ai sanitari no vax di essere reintegrati nei reparti più a rischio per la presenza di pazienti particolarmente fragili”.

Baskettando alle Isole con Antelli e Segala

Appuntamento con Baskettando anche in questo martedi 1 novembre. Ospiti della puntata i due esterni della Paffoni Michele Antelli e Lorenzo Segala presso il centro commerciale Le Isole Ipercoop.

Simboli nazisti sono comparsi sulla chiesa di San Giuseppe a Intra

Svastiche e scritte inneggianti al nazifascismo sul muro della chiesa di San Giuseppe a Intra, vicino alle scuole Cantelli di Intra e al parco giochi adiacente. Non è purtroppo la prima volta che si verificano atti vandalici, ma questi simboli hanno suscitato preoccupazione e sconcerto. Stamattina sul posto è andata la polizia municipale di Verbania che sta indagando sull’accaduto. “A breve saranno collocate delle telecamere in quella zona, che si aggiungeranno a quelle che già sorvegliano la città” assicura l’assessore Patrich Rabaini.

Studio per la messa in sicurezza del fiume Stronetta e del Piano Grande. Servono 5 mln di euro

E’ stato voluto dai comuni di Verbania, Baveno e Gravellona Toce dopo l’alluvione che ha interessato la zona nell’ottobre 2020. La relazione del geologo Giovanni Capulli ha evidenziato la necessità di interventi per mitigare il trasporto solido fine in alveo e di altri interventi arginali. Investimento stimato di 5 milioni di euro e si lavora ora per reperire i fondi. Capofila la Provincia del VCO. Si chiederanno incontri con Regione e Ministero. L’iniziativa è condivisa da Unione Industriale VCO: sono tanti i capannoni di associati presenti in zona.

Altea quarta agli Europei Melges che si sono disputati a Genova. 36 le barche in gara

Condizioni meteo variabile, due giornate di apertura con vento dai 6 ai 12 nodi e molta onda seguite da due giornate di tramontana dai 6 ai 20 nodi e mare piatto, 9 le regate disputate in tutto.

Ottimo inizio per Altea che manteneva la seconda posizione fino alla quinta prova. Meno fortunate le ultime regate, qualche errore tattico di troppo faceva perdere terreno ai ragazzi di Altea che andavano a conquistare un buon quarto posto nella classifica finale, risultato sempre di rilievo ma un po’ sotto le aspettative.

A vincere meritatamente l’equipaggio triestino guidato da Michele Paoletti.

Per Altea appuntamento alla prossima stagione con il Melges 24, l’appuntamento principale sarà il Campionato Mondiale in Danimarca a fine giugno.