Un geometra lombardo, della provincia di Sondrio, di 56 anni la vittima dell’incidente sul lavoro accaduto nella tarda mattinata di oggi, alle 11, a Meina. Si tratta di Carlo Maletta, residente a Mantello. L’uomo, dipendente di un ditta appaltatrice che sta svolgendo dei lavori per conto di Rfi sulla linea Domodossola-Milano, è stato investito da un macchinario che stava facendo manovra. Scattato l’allarme nel cantiere, che si trova in vicolo Pozzo è arrivata un’ambulanza del 118 ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Sono ancora in corso verifiche da parte della polizia ferroviaria per stabilire la dinamica dell’incidente.
L’incidente lungo la linea che collega Meina con Arona. Il cantiere è ubicato all’ingresso nord della galleria che sottopassa Villa Faraggiana. La circolazione ferroviaria sulla tratta era già interrotta da giugno per i lavori di adeguamento dei binari ai moderni treni merci in corso per tutta l’estate.
Rete Ferroviaria Italiana esprime il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari dell’operaio deceduto. Spiega RFI: “La dinamica di quanto accaduto è al vaglio delle competenti autorità alle quali RFI sta offrendo la più ampia collaborazione. Verifiche in corso anche da parte di Rfi”.
Su quanto accaduto anche l’intervento dei sindacati. La CGIL Novara VCO, la FILLEA CGIL Novara VCO e la FILT CGIL Novara VCO si stringono alla famiglia della vittima, “Dopo la tragedia di Brandizzo ci troviamo nuovamente a piangere per una morte su un binario -dicono-. Rimanendo in attesa di avere maggiori informazioni rispetto a quanto accaduto, trasformiamo il dolore in quell’impegno quotidiano che esercitiamo attraverso manifestazioni, scioperi e nella recente campagna referendaria: perché di lavoro -concludono- non si può morire!”.